In Canada, un consumatore su due preferisce il biologico italiano. È quanto emerge dall’indagine svolta il 2 dicembre 2021 per il forum ITA.BIO, la piattaforma online di dati e informazioni per l’internalizzazione del biologico italiano, a cura di Nomisma, promossa da ICE Agenzia e FederBio.
Il bio italiano
Nel complesso, l’export del biologico italiano è in crescita. Solo nel 2021 la vendita dei prodotti biologici italiani ha sfiorato i 3 miliardi di euro nel mercato internazionale, registrando una crescita dell’11% rispetto al 2020.
L’indagine
Il Canada è il sesto paese al mondo per il consumo di prodotti biologici. Negli ultimi dieci anni il mercato del biologico è cresciuto dell’83% e il biologico italiano è tra quelli più apprezzati.
I prodotti biologici italiani più acquistati sono: olio extra vergine d’oliva, formaggi, passate e conserve vegetali.
Il bio in Canada
In generale, il biologico in Canada è un settore positivo. Al 2019, gli ettari coltivati al biologico erano più di 1,3 milioni di ettari, i produttori erano 5.677 e le vendite interne hanno raggiunto i 3,5 miliardi di euro. La spesa pro-capite per il biologico, invece, è 93 euro. Questo dato è sicuramente superiore rispetto a quello italiano, che si ferma a 58 euro a testa.
Gli stati della British Columbia e del Québec sono quelli con più consumatori di biologico: rispettivamente registrano l’83% e l’82%.
La qualità del biologico italiano, in Canada, è ritenuta superiore. Infatti, su 10 consumatori canadesi, 7 vogliono avere la garanzia del Made in Italy. Dunque, ancora una volta, il biologico italiano dimostra di essere il futuro.