Gli italiani vorrebbero essere più sostenibili. Sì, ma a quanto ammonta tale scelta in termini economici?
Una ricerca di Agos Insight mostra le buone intenzioni della popolazione, ma i costi dei dispositivi green pone loro qualche freno.
La ricerca è alla sua prima edizione ed è stata condotta in collaborazione con l’Istituto di ricerca Eumetra. Lo studio è stato realizzato per monitorare le abitudini degli italiani in merito alla transizione ecologica, prendendo appunto il nome di Agos insights. I nuovi consumi sostenibili.
Scopriamo insieme quali sono le 4 tipologie di comportamenti degli italiani secondo Agos e qual è la generazione più attenta all’ambiente.
Gli italiani vorrebbero essere più sostenibili: ma quanto costa?
Il popolo italiano si sta mostrando più sensibile alle tematiche inerenti l’inquinamento e la sostenibilità.
Dalla ricerca Agos è emerso che gli italiani sarebbero disposti ad essere più sostenibili, ma nel caso si abbia anche più sostenibilità economica.
Infatti l’elevato costo di elettrodomestici, dispositivi ed auto ecosostenibili, fa preferire agli italiani dei beni più economici, ma anche più inquinanti. I nostri connazionali sarebbero però disposti a spendere di più per un elettrodomestico o un dispositivo sostenibile se il vantaggio sia poi a lungo termine, non solo in termini di sostenibilità, ma anche in termini economici. Nella fattispecie, sarebbero disposti a pagare di più per inquinare meno coloro che appartengono alla generazione Z, ovvero gli adolescenti. Ciò perché sono cresciuti in un’epoca in cui si dà maggior importanza alla sostenibilità, tenendo conto che questi non contribuiscono alle spese e al sostentamento dei nuclei familiari.
La generazione Z è più attenta alla sostenibilità in generale, in quanto cresciuta nell’epoca dell’economia circolare: non vede la responsabilità verso l’ambiente come qualcosa cui fare attenzione in quanto è proprio nel suo comportamento acquisito durante la crescita, acquistando abiti usati, vendendo ciò che non usa più.
Gli adolescenti non si sentono di dover modificare le proprie abitudini, in quanto certi comportamenti virtuosi gli sono stati indotti fin dalla nascita, a differenza della generazione più adulta, che per essere più sostenibile ha dovuto cambiare le proprie abitudini e deve fare continuamente attenzione. Gli italiani sono diventati più sostenibili per quanto riguarda gli elettrodomestici soprattutto per una questione economica.
I comportamenti degli italiani che vorrebbero essere più sostenibili
L’attenzione degli italiani verso la sostenibilità è cresciuta soprattutto in questo periodo post-pandemia.
La scelta verso dispositivi sostenibili, riguarda soprattutto il ritorno economico a lungo termine.
Il 58% degli intervistati su un campione di circa 2000 persone, preferisce avere uno sconto in bolletta del 10% preferendo dispositivi più inquinanti. L’economia circolare è una scelta sostenibile adottata dal 77% degli intervistati, soprattutto per quanto riguarda la mobilità. Non tanto praticata per l’abbigliamento.
Si preferisce spendere meno anche per quanto riguarda il cibo: tra alimenti biologici a costo superiore, si acquistano quelli più economici, ma a maggior impatto ambientale.
Dall’analisi condotta da Agos, inoltre, risultano 4 tipologie di comportamenti degli italiani:
- gli idealisti: 31% degli intervistati, soprattutto i più giovani, molto orientati a scelte green, in quanto non hanno grandi spese da affrontare;
- i concreti: 32%,soprattutto adulti che si trovano a far fronte a impegni quotidiani e scelte che non gli consentono sempre di preferire momenti sostenibili;
- gli impossibilitati: 21%, persone in genere con un basso livello di studio che ha difficoltà a far fronte alle spese mensili, per i quali quindi la sostenibilità diventa un problema secondario;
- gli indolenti: 16%, persone generalmente benestanti, che potrebbero spendere di più ma non sono propensi al cambiare le proprie abitudini.
In generale la sostenibilità è un tema che interessa tutti, alcuni ci sono attenti per davvero, altri dimostrano poca coerenza. Tanti ne parlano, pochi attuano davvero comportamenti sostenibili.
Bisogna passare dallo storytelling allo storydoing: non solo parlare ma anche agire. Nodo della questione è che l’aspetto economico ha un ruolo centrale nella scelta di uno stile di vita sostenibile.
di Morena Motariello
I dati della ricerca sugli italiani sostenibili:
https://www.linkiesta.it/2023/01/prezzi-prodotti-green/amp/
https://www.corriere.it/economia/consumi/23_gennaio_12/sostenibilita-solo-38percento-italia ni-conosce-l-impatto-propri-elettrodomestici-bolletta-3b002d4e-929a-11ed-bbc2-1889ec142a bd_amp.html