La Commissione Europea ha approvato il Piano Strategico Nazionale per la PAC (Politica Agricola Comune) 2023-2027, che è entrato in vigore a partire dal primo gennaio 2023, per tutti gli Stati membri dell’UE e le Regioni italiane.
Svariate le azioni strategiche nell’ambito veterinario, dal benessere animale agli antibiotici, secondo gli obiettivi rispecchiati nella Farm to Fork Strategy.
Gli aiuti che sono stati attribuiti al nostro Paese sono circa 37 miliardi di euro; di cui 26,6 miliardi provenienti dal bilancio Ue e 8,5 miliardi di euro dal contributo nazionale.
In particolare, 7,4 miliardi di euro sono destinati ad obiettivi ambientali e climatici ripartiti così: 680 milioni sono indirizzati ai giovani agricoltori, 672 milioni andranno invece al rinnovamento generazionale, 3 miliardi alle misure ambientali nel Piano di sviluppo rurale; 17,4 miliardi di euro saranno spesi per aiuti diretti e circa 2,2 miliardi di euro serviranno per la promozione alla digitalizzazione e all’innovazione.
La richiesta del 2022
A marzo 2022, la Commissione aveva chiesto all’Italia, con una lettera dettagliata, di modificare il primo PSN presentato a dicembre di un anno fa.
Per la stesura del Piano la Commissione aveva formulato alcune raccomandazioni specifiche per l’Italia nel 2020.
Ad oggi sono 13 i Piani Strategici Nazionali formalmente approvati dalla Commissione Europea: i PSN di Francia, Germania, Spagna, Danimarca, Irlanda, Croazia, Lussemburgo, Ungheria, Austria, Polonia, Portogallo, Slovenia, Finlandia, Svezia. Alla data odierna non risulta ancora aggiornato lo status dell’Italia.
Gli obiettivi del Piano Strategico Nazionale per la PAC 2023-2027
Rispetto a quanto detto precedentemente, altresì, Il Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste ha già comunicato che una particolare attenzione è riservata alla comunicazione delle scelte e dei profili operativi legati ai pagamenti diretti, così articolati:
- sostegno di base al reddito per la sostenibilità;
- sostegno ridistributivo complementare al reddito per la sostenibilità;
- sostegno complementare al reddito per i giovani agricoltori;
- ecoschema 1: Pagamento per la riduzione dell’antimicrobico resistenza e il benessere animale;
- ecoschema 2: inerbimento delle colture arboree;
- ecoschema 3: salvaguardia olivi di particolare valore paesaggistico;
- ecoschema 4: sistemi foraggeri estensivi;
- ecoschema 5: misure specifiche per gli impollinatori;
- sostegno accoppiato al reddito per alcune colture e allevamenti.
Il commento di Lollobrigida sulla Pac
A tal proposto l’attuale Ministro del Governo Meloni, Francesco Lollobrigida, ha dichiarato in una nota di dicembre:
“La Commissione Europea ha approvato il Piano strategico italiano per la nuova PAC (Politica Agricola Comune) con circa 37 miliardi per i prossimi 5 anni, a sostegno della competitività e della sostenibilità del settore produttivo agricolo e agroalimentare”. Una svolta che ribadisce “l’importanza del coordinamento strategico con le Regioni”.
Infine, la Rete rurale nazionale ha reso disponibile una sintesi dettagliata sullo stato finanziario della strategia complessiva del PSN.
Fonti: Innoveneto; Anmvioggi; Documento PSN