Il Giorno della Memoria si celebra il 27 gennaio di ogni anno, in tutto il mondo, al fine di commemorare le vittime dell’Olocausto, ed è stato designato dalla risoluzione 60/7 dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite del 1º novembre 2005, durante la 42ª riunione plenaria.
La rievocazione è scandita da molteplici e meritorie iniziative, anche in Italia, per evitare che possa ripetersi quella Banalità del Male – citando la Arendt – che esegue senza interrogarsi: cerimonie ufficiali, momenti di riflessione, mostre, concerti, film, viaggi, letture e spettacoli.
Anche a Salerno l’Associazione culturale ART.TRE renderà omaggio alla memoria delle vittime della Shoah, stasera alle 20:00, con “Lettere da Auschwitz”; lavoro curato da Corradino Pellecchia, interpretato da Dario Riccardi e Giulia Alviggi.
Il giorno della Memoria
Il 27 gennaio 1945 fu il giorno in cui, alla fine del secondo conflitto mondiale, i cancelli del campo di sterminio di Auschwitz, nelle vicinanze della cittadina polacca di Oświęcim, vennero abbattuti dalla 60esima armata dell’esercito sovietico.
Con l’avvicinarsi dell’Armata Rossa, già intorno alla metà di gennaio, le SS iniziarono a far evacuare il complesso: circa 60.000 prigionieri vennero fatti marciare prima dell’arrivo dei russi. Di questi, tra i 9000 e 15000 sarebbero morti durante il tragitto, in una vera e propria marcia della morte. Altre vittime vennero lasciate nel complesso dei campi di Auschwitz perché malati o esausti: le SS intendevano eliminarli ma non ebbero il tempo per farlo.
Nonostante i sovietici avessero scarcerato i prigionieri del campo di concentramento di Majdanek, circa sei mesi prima di Auschwitz, fu stabilito che la celebrazione del Giorno della Memoria coincidesse con la data di liberazione di Auschwitz.
Ricordare è il monito necessario per evitare scempi simili, profondamente inclini a quelle che sono le dinamiche della conquista e della disumanità, che ha trovato il culmine nella Soluzione Finale.
Per l’occasione, tra le numerose iniziative internazionali, anche l’Associazione salernitana ART.TRE, stasera, omaggerà le vittime di quel barbaro periodo.