La Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Discriminazione Razziale si celebra oggi, come ogni anno, a partire dal 1960. Momento storico, in cui, durante una manifestazione pacifica contro le leggi dell’apartheid, la polizia sudafricana uccise ben 69 persone che stavano manifestando contro l’Urban Areas Act. Questo tragico avvenimento è conosciuto come il Massacro di Sharpeville.
Un’apposita commissione d’inchiesta denunciò il vile comportamento da parte della polizia, mentre l’operato del governo sudafricano venne ufficialmente condannato dall’Onu, che a seguito di tali azioni, sei anni dopo, istituì, con consenso unanime, la Giornata per l’eliminazione della discriminazione razziale. Burocraticamente, la commemorazione è stata proclamata attraverso la Risoluzione 2142 (XX) del 1996, con la quale l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite esortò tutti gli Stati membri ad impegnarsi per l’eliminazione di tutte le forme di discriminazione razziale.
Nel 1979, con la Risoluzione 34/24, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite adottò un programma di attività da intraprendere per combattere il razzismo e la discriminazione razziale.
Scopriamo insieme ulteriori dettagli sulla commemorazione delle Nazioni Unite, sui dati raccolti dall’UNICEF per la Giornata e sulle ricorrenze in Campania.
La commemorazione delle Nazioni Unite
L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ribadisce che tutti gli esseri umani sono nati liberi ed eguali con pari dignità e diritti e hanno il potenziale per contribuire in modo costruttivo allo sviluppo e al benessere della società. Pertanto la superiorità razziale è scientificamente falsa, moralmente condannabile, socialmente ingiusta e pericolosa e deve essere respinta.
Le Nazioni Unite si sono occupate di questa problematica sin dalla loro fondazione incaricando gli Stati membri di sradicare la discriminazione, sia nella sfera pubblica che in quella privata, e promuovere il principio di uguaglianza. A settembre di quest’anno, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite riunirà i leader mondiali a New York per celebrare il ventiduesimo anno dell’adozione della Dichiarazione e del Programma d’Azione di Durban.
La campagna UNICEF contro la discriminazione razziale: i dati
Stando ai risultati di un sondaggio lanciato sulla piattaforma digitale U-Report on the Move di UNICEF, rivolto ad adolescenti e giovani migranti e rifugiati in Italia, è emerso che – oltre al colore della pelle – religione (29%), genere (19%) e orientamento sessuale (12%) sono i maggiori fattori di discriminazione. I principali luoghi dove si verificano tali vessazioni sono la strada (27%), il posto di lavoro (21%), la scuola (19%). Per il 53% dei partecipanti al sondaggio è più facile subire pregiudizi per le persone LGBTQ che arrivano in Italia.
In un secondo sondaggio condotto su U-Report Italia e rivolto ad adolescenti e giovani, quasi la metà dei rispondenti non hanno familiarità con il concetto di intersezionalità; una forma di discriminazione legata a più fattori quali il genere, la religione, la disabilità o altro ancora.
I sondaggi sono stati integrati da un’analisi che ha coinvolto 218 studenti di 3 scuole e 1 corso di formazione per giovani attiviste in Regione Campania, Emilia-Romagna, Lombardia e Toscana. Da questo è emerso che gli studenti tendono a definire le altre persone e il loro status (ricco/povero, migrante/non migrante, intelligente/non intelligente) in base a specifiche caratteristiche somatiche.
Le manifestazioni in Campania
Per la Giornata internazionale per l’eliminazione della discriminazione razziale la rete del progetto Ip Ip Urrà, Metodi e strategie per mettere l’Infanzia Prima – selezionato dall’impresa sociale Con i bambini, nell’ambito del fondo di contrasto alla povertà educativa – ha promosso numerose iniziative. Veri e propri momenti di riflessione e di lettura che coinvolgeranno bambini e bambine, genitori, operatori e reti locali, fino al 25 marzo 2023.
Nella fattispecie, presso Chikù sede dell’associazione, all’Econido Scampia, ci saranno momenti di lettura tra gli albi: Tre mostri, David McKee, Lapis Ed; e Mediterraneo, di Armin Greder, Orecchio Acerbo Ed.
Non dimentichiamo.
Fonti:
https://www.ilmattino.it/noi/21_marzo_giornata_internazionale_contro_la_discriminazione_razziale-7299544.html?refresh_ce
https://www.unicef.it/media/giornata-internazionale-per-l-eliminazione-della-discriminazione-ops-we-did-it-again-la-campagna-unicef-contro-la-discriminazione-razziale/
https://www.governo.it/it/media/campagna-di-comunicazione-unicidiversiuguali/22135#:~:text=Dal%201966%20l’Organizzazione%20delle,marzo%20del%201960%2C%20in%20Sudafrica.