mercoledì , 31 Maggio 2023
Foto di Silvia da Pixabay

Oggi si celebra la Giornata Mondiale della Salute

Dal 1950, ogni anno il 7 Aprile si celebra la Giornata Mondiale della Salute. La decisione di istituire queste giornata si ebbe nel 1948, con la prima Assemblea mondiale della salute (World Health Assembly). Dagli anni 50’, la Giornata mondiale della salute si ricorda oggi per ricordare la fondazione dell’Oms avvenuta in tale data nel 1948.

La salute è un tema talmente ampio da non poter essere trattato in una sola giornata, ma ogni anno in questo giorno, si ricorda ai leader mondiali che la salute è un diritto di tutti, o meglio dovrebbe esserlo. 

 

La salute è un diritto di tutti

La Giornata mondiale della salute ci ricorda che la salute non è solo mancanza di malattie, ma anche benessere fisico e mentale.

Non tutti però sono in grado di poter far fronte alle spese per servizi sanitari essenziali: nel mondo sono quasi due miliardi le persone che per questioni economiche non possono accedere a cure sanitarie di base, essenziali. Talvolta i costi dei servizi sanitari sono talmente alti da ridurre in povertà interi nuclei familiari.

Dal 2018 la Giornata mondiale della salute si concentra sul tema della copertura sanitaria mondiale: secondo l’Oms è un obiettivo ambizioso, una scelta politica e sociale.

Il Covid-19 ha ostacolato il percorso verso un diritto alla salute per tutti, e insieme ad altre emergenze sanitarie, crisi climatiche e guerre, ha reso ancor più urgente l’obiettivo.

Serve accelerare gli eventi per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030 relativi alla salute: bisogna investire in sistemi sanitari solidi a partire dai finanziamenti pubblici e ridurre i costi sanitari a carico delle famiglie.

Altro problema è la carenza del personale, infatti si conta che tra il 2023 e il 2030 ci sarà un deficit di circa 10 milioni di operatori sanitari.

Sono numeri che spaventano, che fanno capire quanto sia necessario investire nell’istruzione sanitaria e nella creazione di posti di lavoro del settore.

 

Le persone stanno bene se il nostro pianeta sta bene

La giornata mondiale della salute vuole anche ricordarci che il nostro benessere è imprescindibile dalla salute anche del nostro pianeta.

Secondo le stime dell’Oms, ogni anno muoiono 13 milioni di persone per questioni ambientali evitabili.

Sempre secondo l’Oms, ogni minuto 13 persone nel mondo muoiono a causa di tumori, infarti ed ictus provocati dall’inquinamento.

Nove abitanti su dieci presenti sulla Terra, respirano aria inquinata a causa della combustione di derivati del petrolio; l’inquinamento dovuto alla plastica minaccia interi ecosistemi e 3,6 miliardi di persone vivono senza acqua potabile e servizi igienici sicuri.

Il cambiamento climatico, impatta anche sulla produzione alimentare, facendo sì che i sistemi di produzione si concentrino su cibi e bevande poco salutari, alimenti che producono un terzo delle emissioni globali di gas serra.

Un’alimentazione poco sana, inoltre, porta a obesità, tumori e malattie cardiovascolari.

Secondo l’Oms, per guadagnarci entrambi in salute, si può iniziare da semplici azioni: camminare di più, utilizzare energie rinnovabili, comprare prodotti alimentari locali, comprare meno plastica e utilizzare materiali riciclati.

L’idea dei vertici dell’Oms è chiara: «Coinvolgere e responsabilizzare gli individui a maggior partecipazione sociale e a una miglior cura di sè. Per far ciò occorre che ci sia partecipazione informata con le persone al centro delle decisioni e dei risultati sanitari».

di Morena Motariello

 

Fonti: https://www.epicentro.iss.it/focus/mondiale_salute/mondiale_salute

https://www.fondazioneveronesi.it/magazine/articoli/cardiologia/giornata-mondiale-della-salut e-2022-le-persone-stanno-bene-se-il-pianeta-sta-bene

https://www.sismed-it.com/giornata-mondiale-salute/ https://www.quotidianosanita.it/studi-e-analisi/articolo.php?articolo_id=112413

 

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