Med – Limes “Ai Confini del Mediterraneo”, Immagini e racconti dai confini del Mediterraneo, è una Rassegna Internazionale del Cortometraggio. Promossa da FONMED (Fondazione Sud per la Cooperazione e lo Sviluppo nel Mediterraneo), si svolgerà per la quarta volta a Salerno, divisa in due eventi distinti. Il primo sarà il 28 – 29 – 30 maggio 2021, mentre il secondo il 10 – 11 – 12 settembre 2021.
Il primo evento sarà incentrato su seminari e forum, con la collaborazione dell’Ambasciata di Spagna e i protagonisti saranno gli studenti e le giovani generazioni. Il secondo evento, invece, vedrà la proiezione dei film in concorso e le premiazioni.
I temi della Rassegna
I temi della Rassegna riprendono i Sustainable Development Goals (SDG’s), i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030. I registi saranno liberi di inviare le loro opere attinenti ad uno o più temi della rassegna.
I 17 obiettivi sono: sconfiggere la povertà, sconfiggere la fame, salute e benessere, istruzione di qualità, parità di genere, acqua pulita e servizi igienico, energia pulita e accessibile. E ancora. Lavoro dignitoso e crescita economica, imprese, innovazione e infrastrutture, ridurre le disuguaglianze, città e comunità sostenibili, consumo e produzione responsabili. E poi lotta contro il cambiamento climatico, la vita sotto acqua, la vita sulla terra, pace giustizia e istituzioni solide, partnership per gli obiettivi.
I partecipanti possono scegliere uno di questi temi e mandare un messaggio a tutte le nuove generazioni (e non solo).
Gli obiettivi della Rassegna
Gli obiettivi generali della Rassegna Internazionale del cortometraggio Med – Limes “Ai Confini del Mediterraneo” sono diversi. E cioè utilizzare il mezzo cinematografico per diffondere la conoscenza di differenti culture e identità che convivono nell’area mediterranea, far conoscere le produzioni cinematografiche minori, opere di registi emergenti che hanno un grande valore culturale. E poi porre l’attenzione sui temi dei 17 SDGs, diffondendone i principi, gli strumenti e gli impegni individuali che ogni cittadino e Stato firmatario può assumersi per il loro raggiungimento.
Concentrarsi su temi come l’immigrazione, la scarsità di risorse idriche e alimentari e la discriminazione nei confronti delle altre culture vuol dire far riflettere, far immedesimare, smuovere coscienze.
L’importanza del cinema
Il potere comunicativo del cinema è ancora moto forte, nonostante stia vivendo una fortissima crisi.
Per questo motivo Med – Limes “Ai Confini del Mediterraneo” ha scelto questo mezzo. Perché riesce a veicolari ancora messaggi densi di contenuto ed è fonte di emozioni e sentimenti.
L’importanza del Mediterraneo
Il Mediterraneo, fin dai tempi più antichi, è un ponte tra le culture e non una barriera fra di esse.
Med – Limes “Ai Confini del Mediterraneo” si rivolge proprio ai popoli del Mediterraneo, ma anche a tutti i popoli del mondo. La rassegna cinematografica sarà aperta a produzioni di registi appartenenti prevalentemente all’area del Mediterraneo, sia che essi siano emergenti sia che siano affermati.
Come disse Aldo Moro: “Nessuno è chiamato a scegliere tra l’essere in Europa e nel Mediterraneo, poiché l’Europa intera è nel Mediterraneo”.