mercoledì , 31 Maggio 2023
Fonte: Giuliano D'Antonio

Tutto pronto per la VI edizione Med-Limes, “Ai Confini del Mediterraneo”: intervista a Giuliano D’Antonio, Presidente FONMED

Al via la VI edizione Med-Limes, “Ai Confini del Mediterraneo”, Immagini e racconti dai confini del Mediterraneo, promossa da FONMED, “Fondazione Sud per la Cooperazione e lo Sviluppo nel Mediterraneo”.

Luoghi dell’evento, nei giorni 19, 20 e 21 maggio 2023, le sedi del centro storico salernitano di Ribush (ART.TRE), Arco Catalano e il Teatro delle Ancelle del Sacro Cuore Santa Caterina Volpicelli.

La Rassegna Internazionale del Cortometraggio fa parte di in una serie di appuntamenti, che rientrano tra le iniziative del Festival dello Sviluppo Sostenibile (ASviS).

A parlarcene nel dettaglio, è il Presidente di FONMED, il Dottor Giuliano D’Antonio. 

 

Quando e cosa l’ha spinta a dar vita a un’iniziativa che vede coinvolti i Paesi del Mediterraneo?

Nel 2018, io e gli altri membri della Fondazione Sud per lo Sviluppo e la Cooperazione nel Mediterraneo, abbiamo deciso di fare nostra una missione che riguarda la vita di tutti. È così che, attraverso Med-Limes, ci siamo impegnati per la condivisione e la conoscenza di culture e storie dei popoli del Mediterraneo, promuovendo parallelamente il raggiungimento dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile fissati nell’Agenda 2030 dall’ONU. Arrivare ad ogni cittadino del mondo, in maniera trasversale, prediligendo un linguaggio universale, cioè quello dell’arte cinematografica con il suo forte potere evocativo. Questo è stato il focus della nostra iniziativa. 

Come è strutturata la VI edizione di Med-Limes, “Ai Confini del Mediterraneo”?

L’edizione del 2023 vede la partecipazione degli Istituti scolastici del territorio, tra cui il Convitto Nazionale T. Tasso – Istituto Professionale “F. Trani” di Salerno, l’IIS “Giovanni XXIII” di Salerno e l’ISIS “Publio Virgilio Marone” di Mercato San Severino. L’evento, oltre ad essere promosso dalla FONMED e realizzato in partenariato con ICEA, Istituto di Certificazione Etica e Ambientale e Medicert srl, è supportato dagli Enti che patrocinano moralmente l’evento e dai relatori che contribuiscono ad arricchire i forum. Restando in tema dibattito, i forum specifici della tre giorni vertono su alcuni dei 17 SDGs dell’Agenda 2030, sono: “Città e consumi sostenibili” – 19.05.2023, ore 11:30 (Goals 11 e 12); “Parità di genere e povertà” – 20.05.2023, ore 17:00 (Goals 1 e 5); “Forum Mediterraneo” – 21. 05. 2023 ore 11:30.

Tra i principali ospiti avremo il piacere di dialogare con la cosmetologa Dina Bianco, l’autore Stefano Ferrara, il Consigliere Comunale Gianluca Memoli, la giornalista Stefania Marino, il Professore Francesco Dandolo, il Presidente di IN.N.E.R. Salvatore Basile, Giulia Prato (WWF). E ancora con Bernard E. Selwan Khoury (COSMO), Nicola Lamaddalena (CIHEAM IAM Bari), Dalil Belkhoudir, Responsabile dell’Associazione artistica per la promozione culturale dello Stato di Annaba, Giovanni Carlo Bruno, Primo Ricercatore di Diritto internazionale del CNR. Si terrà anche un collegamento con l’Istituto Italiano di Cultura di Nairobi, che ha organizzato per domenica 21 maggio 2023, alle 11:00, la proiezione di una serie tra i nostri cortometraggi in gara.

 

Med – Limes è il fil rouge che lega i 17 SDGs dell’Agenda 2030 con il mondo cinematografico. Quanti e quali sono le principali opere finaliste?

Durante la manifestazione di respiro cosmopolita, verranno proiettati 30 cortometraggi finalisti, tra oltre 900 titoli pervenuti da tutte le aree del Mediterraneo. Tra le opere di riferimento verranno resi noti al pubblico anche quelli fuori concorso come  “Maredolce” di Christian Mantuono, all’interno di un progetto con il WWF e il documentario “Qualcosa Resta” di Pasquale Napolitano. 

Tra i cortometraggi selezionati verranno trasmessi anche uno degli ultimi lavori, dal titolo “Rosa Rosae. A Spanish Civil War elegy di Carlos Saura”, di  Carlos Saura, che nel corso della sua folgorante carriera artistica ha ricevuto ben tre nomination all’Oscar come miglior film straniero per Mamà compie 100 anni (1980), Carmen Story (1984) e Tango (1999). Poco prima della sua dipartita, avvenuta il 10 febbraio di quest’anno, ha omaggiato la nostra Rassegna raccontandoci le difficoltà della Guerra civile spagnola, che ha segnato profondamente l’infanzia del leggendario Saura, sopravvissuto alla dittatura di Franco.

Presenti alla kermesse salernitana anche alcuni dei registi dei cortometraggi selezionati. 

Nelle giornate di sabato e domenica, saremo ben lieti di avere con noi Damiano Impicchè, autore di “Marobbio”, cortometraggio che affronta il tema dell’immigrazione, dal punto di vista di Mario,  bambino di 11 anni che cerca di comprenderne la crudeltà umana; Chiara De Angelis, autrice di “Never Turing Around”, ha messo, invece, messo in evidenza le difficoltà di due giovani ragazze che si trovano nella stanza di un ospedale, mentre Özgecan Sezen, autrice turca di “Etiquette”  ha narrato le virtù di una donna coraggiosa che stigmatizza i pregiudizi di una società distopica e contemporanea.  

In sintesi estrema, quali sono i principi statuari di Med-Limes, “Ai Confini del Mediterraneo”?

Gli obiettivi generali che la Rassegna Internazionale del cortometraggio Med-Limes, “Ai Confini del Mediterraneo” si prefigge di raggiungere sono: utilizzare il mezzo cinematografico per diffondere la conoscenza delle differenti culture e identità che convivono nell’area mediterranea, creare ponti umani che superino confini e barriere personali, far conoscere le produzioni cinematografiche minori e non, ponendo la dovuta attenzione sui temi dei 17 SDGs dell’Agenda 2030. 

Non solo settima arte e dibattiti ma anche tanta buona musica. 

Ogni anno Med- Limes rende omaggio alla  cultura, attraverso l’arte musicale. Per questa edizione due saranno i concerti previsti alle 20:30, presso l’Arco Catalano, grazie alla raffinatezza jazz del gruppo Smooth Jazz 66 Quintet (20 maggio 2023) e alla vivacità di Tony Borlotti e i Suoi Flauers (21 maggio 2023), pilastri del sixties sound Made in Italy. 

Ringraziamo il Dottor D’Antonio per il tempo che ci ha dedicato e vi invitiamo a restare aggiornati sul programma di Med – Limes attraverso anche i nostri social.

Redazione Ecobionews 

SEDI:

Arco Catalano: Via Mercanti, 67, 84121 Salerno SA

Ribush (ART.TRE): Vicolo S. Bonosio, 7, 84121 Salerno SA

Teatro  delle Ancelle del Sacro Cuore Santa Caterina Volpicelli, Piazza Giacomo Matteotti, 1, 84121 Salerno SA

 

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